|
|
|||
|
Testo
Unico in materia di salute e sicurezza
|
|||
Allegato XVI |
||||
|
PARTE A ELENCO DEI LAVORI EDILI O DI INGEGNERIA CIVILE 1. I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le linee elettriche, le parti strutturali degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro. 2. Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati utilizzati per i lavori edili o di ingegneria civile. PARTE B ELENCO DEI LAVORI COMPORTANTI RISCHI PARTICOLARI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI 1. Lavori che espongono i lavoratori a rischi di seppellimento o di sprofondamento a profondità superiore a mt 1,5 o di caduta dall’alto da altezza superiore a mt 2, se particolarmente aggravati dalla natura dell’attività o dei procedimenti attuati oppure dalle condizioni ambientali del posto di lavoro o dell’opera. 2. Lavori che espongono i lavoratori a sostanze chimiche o
biologiche che presentano rischi particolari per la sicurezza e la salute
dei lavoratori oppure comportano un’esigenza legale di sorveglianza
sanitaria. PARTE C FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL’OPERA I. Introduzione Per le opere di cui alla legge 11 febbraio 1994, n. 109, e
successive modificazioni, il fascicolo tiene conto del piano di manutenzione
dell’opera e delle sue parti, di cui all’articolo 40 del Decreto del
Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554. II. Contenuti CAPITOLO II – l’individuazione dei rischi, delle misure
preventive e protettive in dotazione dell’opera e di quelle ausiliarie, per
gli interventi successivi prevedibili sull’opera, quali le manutenzioni
ordinarie e straordinarie, nonché per gli altri interventi successivi già
previsti o programmati (schede II-1, II-2 e II-3). accessi ai luoghi di lavoro; sicurezza dei luoghi di lavoro; Il fascicolo fornisce, inoltre, le informazioni sulle misure
preventive e protettive in dotazione dell’opera, necessarie per pianificarne
la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché le informazioni
riguardanti le modalità operative da adottare per: mantenerle in piena funzionalità nel tempo, individuandone in particolare le verifiche, gli interventi manutentivi necessari e la loro periodicità. CAPITOLO III - i riferimenti alla documentazione di supporto esistente (schede III-1, III-2 e III-3). CAPITOLO I Modalità per la descrizione dell’opera e l’individuazione dei soggetti interessati. 1. Per la realizzazione di questa parte di fascicolo è utilizzata come riferimento la successiva scheda I, che è sottoscritta dal soggetto responsabile della sua compilazione.
CAPITOLO II Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell’opera e di quelle ausiliarie. 1. Per la realizzazione di questa parte di fascicolo sono
utilizzate come riferimento le successive schede, che sono sottoscritte dal
soggetto responsabile della sua compilazione. 2.3 La scheda II-3 indica, per ciascuna misura preventiva e protettiva in dotazione dell’opera, le informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché consentire il loro utilizzo in completa sicurezza e permettere al committente il controllo della loro efficienza.
CAPITOLO III Indicazioni per la definizione dei riferimenti della documentazione di supporto esistente. 1. All’interno del fascicolo sono indicate le informazioni utili
al reperimento dei documenti tecnici dell’opera che risultano di particolare
utilità ai fini della sicurezza, per ogni intervento successivo sull’opera,
siano essi elaborati progettuali, indagini specifiche o semplici
informazioni; tali documenti riguardano: la struttura architettonica e statica; 2. Qualora l’opera sia in possesso di uno specifico libretto di manutenzione contenente i documenti sopra citati ad esso si rimanda per i riferimenti di cui sopra. 3. Per la realizzazione di questa parte di fascicolo sono utilizzate come riferimento le successive schede, che sono sottoscritte dal soggetto responsabile della sua compilazione. PARTE D (art. 165, comma 39) CORSO DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEL SETTORE EDILE 1. Durata del corso 120 ore. b) malattie professionali; PARTE E (art. 166, comma 1) CONTENUTO DELLA NOTIFICA PRELIMINARE 1. Data della comunicazione. 2. Indirizzo del cantiere. |
|
||
|
|
|||
Allegato XV: Vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio | Collegamenti Indice testo unico in materia di salute e sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro |
Titolo I: Disposizioni generali capo 1 Finalità, campo di applicazione, definizioni | www.zenomoretti.com Guarda anche nel sito: per discuterne
|