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La freccia nera è il titolo di uno sceneggiato televisivo prodotto dalla RAI nel 1968 e diretto da Anton Giulio Majano. La riduzione televisiva - firmata dallo stesso Majano in collaborazione con Sergio Failoni - era ispirata al romanzo omonimo di Robert Louis Stevenson, appunto La freccia nera.

Tra gli interpreti principali figuravano l'esordiente Loretta Goggi (nel ruolo di "Joan"), Aldo Reggiani (come "Dick") e Arnoldo Foà (nella parte di "Daniel Brackley").

Lo sceneggiato venne trasmesso tra la fine del 1968 e i primi del 1969 sull'allora primo canale televisivo RAI (esattamente andò in onda in sette puntate dal 22 dicembre 1968 al 2 febbraio successivo.^[1], ottenendo oltre sedici milioni di telespettatori, un dato che - sia pure in assenza di Auditel e di concorrenza nel settore televisivo - all'epoca fece molto scalpore.

La freccia nera di Majano è considerato uno sceneggiato d'avanguardia, con scene girate all'aperto (location era il Ricetto di Candelo, a Candelo, in provincia di Biella), ovvero in un ambiente naturale - nella zona sorge la Riserva naturale orientata delle Baragge - ideale per un tale genere di film che faceva ricorso anche ad animali vivi.