10
SISTEMAZIONE DI UN POSTO DI LAVORO


INTRODUZIONE

"Il posto di lavoro o l'ufficio è ingombro perché non disponiamo di sistemazioni sufficienti. La fotocopiatrice è troppo lontana e spesso si aspetta il proprio turno. Nel periodo invernale dopo le 16 non c'è luce sufficiente per valutare correttamente i difetti o fare una buona rifinitura. Se si lascia la porta aperta per "avere un po' di aria" c'è troppo rumore per concentrarsi. Non è stato previsto uno spazio per mettere le gambe e non è possibile sedersi. Mi curvo ed ho male alla schiena per poter raggiungere i pezzi. Se giro spesso la testa è per intervenire più rapidamente possibile per evitare gli scarti. Se lei fosse venuto la settimana scorsa, si facevano i pezzi W...: c'erano casse ovunque."

Questi esempi mostrano la diversità dei fattori di cui si deve tener conto nella disposizione di una postazione di lavoro.

Si presentano spesso nei luoghi di lavoro alcune situazioni che predispongono ad infortuni e patologie derivanti dalle condizioni in cui si opera.

Gli uomini hanno, in genere, una corporatura più grande delle donne. Tra due individui della stessa taglia, la lunghezza delle membra, e il peso possono non essere uguali. Con l'età, l'ampiezza dei movimenti e gli sforzi fatti si riducono ed aumentano i disturbi legati alla circolazione del sangue. Nella sistemazione di una postazione di lavoro si deve tener conto delle differenze tra gli individui.

 

EFFETTI SULLA SALUTE

Le caratteristiche dimensionali del posto di lavoro possono obbligare l'operatore, per esempio, ad adottare delle posizioni poco confortevoli. Con il passare del tempo, gli effetti sulla loro salute possono prendere altre forme più durevoli: male alla schiena, dolori e problemi di circolazione del sangue alle gambe provocati dalla prolungata posizione in piedi.


I PRINCIPI DELLA PREVENZIONE

Le norme sulla corretta organizzazione dei posti di lavoro (seduti, seduti e in piedi, in piedi) esistono ed è necessario conoscerle ed utilizzarle per eliminare eventuali anomalie e determinare le migliori condizioni delle postazioni.

Tuttavia, l'utilizzazione di queste norme non dispensa da una riflessione preventiva sul modo in cui l'operatore deve procedere.

Esempio: l'altezza di un tavolo di lavoro sarà diversa a seconda:

bulletdell'altezza degli oggetti lavorati,
bulletdell'ambito dove devono agire le mani dell'operatore
bulletdel tipo di azione: gesti precisi, sollevare, spingere, direzione e consistenza delle forze esercitate,
bulletdella necessità di vedere (posizione della testa) e nello stesso tempo di agire (luoghi e posizioni rispettive delle mani).

Inoltre, il posto di lavoro non deve essere percepito come un luogo limitato che si riduce al tavolo di lavoro e al compito principale, ma deve essere visto come una serie di azioni legate al compito principale, che si succedono nel tempo, con spostamenti che possono essere multipli e suddivisi su una vasta area. Per esempio l'operatore deve poter fermare il nastro di approvvigionamento per far fronte ai rischi, anticipare e/o risolvere gli inconvenienti, modificare la successione delle operazioni coordinandole con gli altri colleghi per rispettare una scadenza... La realizzazione dei compiti connessi alla funzione principale, quali l'approvvigionamento, la rimozione dei prodotti compresi i rifiuti hanno un ruolo preponderante nella realizzazione della produzione e vanno quindi anch’essi presi in considerazione quando si tratta di sistemare e coordinare le diverse fasi di lavoro.

La dimensione e l'ubicazione delle attrezzature, la concatenazione della situazione devono essere compatibili con il contenuto reale del lavoro.


NORMATIVA

D.Lgs n.626 del 19/9/1994, art.33 comma 13
Attuazione di direttive CEE sul miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.
art.33, comma 13 Posti e luoghi di lavoro

Legge n.864 del 19/1071970
Ratifica di convenzione OIL n.120 sull’igiene nelle aziende commerciali e negli uffici.

 

 

Linee guida per soggetto - AMBIENTE TERMICO Linee guida per soggetto - AREAZIONE, Linee guida per soggetto - ELETTRICITÀ

Linee guida per soggetto - ILLUMINAZIONE Linee guida per soggetto - IMPRESE ESTERNE, LAVORO PROVVISORIO INFORMAZIONE DEI LAVORATORI EX ART. 21, D. LGS. N. 626/94
Linee guida per soggetto - LOCALI DI LAVORO Linee guida per soggetto - MACCHINE MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
Linee guida per soggetto - RADIAZIONI IONIZZANTI Linee guida per soggetto - RUMORE Linee guida per soggetto - SISTEMAZIONE DI UN POSTO DI LAVORO
Linee guida per soggetto - SOSTANZE E PREPARATI Linee guida per soggetto - PREMESSA Linee guida per soggetto - VIBRAZIONI

Policy pagina

Nella pagina ci sono collegamenti verso pagine di utilità completamente gratuite. Nella pagina ci sono pubblicità scelte a seconda della pagina in cui devono comparire (scelte per lo più da Google). Se vedete una pubblicità che Vi interessa e fate un click sopra non Vi costa nulla ma visto che il sito sponsor mi riconosce un bonus Vi posso dire solo Grazie