Adempimenti a carico del datore di lavoro inerenti la
denuncia e la verifica di dispositivi di messa a terra di impianti
elettrici, dispositivi contro le scariche atmosferiche, installazioni
elettriche in zone a rischio esplosione.
1 - Premessa
Negli ultimi 2 anni la legislazione che regolamenta la verifica di impianti
sopraindicati ha subito rilevanti variazioni.
Questo documento vuole fare il punto sulle norme di legge e sulle norme
tecniche che regolamentano il settore, nonché dare indicazioni pratiche
sulle modalità di denuncia e di verifica di tale tipologia di impianti.
Allo stato attuale le principali norme legislative di riferimento sono :
1- D.Lgs. 9/04/2008, n. 81 e s.m.i: “Attuazione dell’articolo 1 della
legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro” (integrato e modificato dal D.Lgs.
106/2008).
Il D.Lgs. 81/2008, in vigore dal 15 maggio 2008, ha sostituito il D.Lgs.
626/1994 ed abrogato il D.P.R. 547/1955.
2- D.M. 22/01/2008, n°37 ” Regolamento concernente l’attuazione
dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2
dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività
d’installazione degli impianti all’interno degli edifici”.
Tale Decreto, in vigore dal 27 marzo 2008, ha abrogato la nota Legge
46/1990.
3- D.P.R. 22/10/2001, n. 462 ”Regolamento di semplificazione del
procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione
contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti
elettrici e di impianti elettrici pericolosi.”
Il DM 37/2008 prevede che l’installatore che realizzi un nuovo
impianto (di protezione da scariche atmosferiche o impianto di messa a terra
o di installazioni elettriche in luoghi pericolosi) rilasci una
“dichiarazione di conformità alla regola dell’arte” dell’impianto stesso.
Alla messa in servizio dell’impianto il datore di lavoro deve inviare copia
della dichiarazione di conformità rilasciata dall’installatore ad ASL/ARPA e
al Dipartimento ISPESL competente per territorio (D.P.R. 462/2001).
Successivamente Il datore di lavoro deve provvedere affinché gli impianti di
messa a terra, i dispositivi di protezione da scariche atmosferiche e le
installazioni elettriche in luoghi a rischio esplosione siano sottoposti a
verifica periodica secondo le modalità previste dal D.P.R. 462/2001.